martedì 30 aprile 2013

SUUNTO: NUOVA GENERAZIONE GPS CON AMBIT 2


IL MARCHIO FINLANDESE LANCIA DUE INEDITI OROLOGI CON LOCALIZZATORE DI POSIZIONE: AMBIT2 S E AMBIT2; LEGATI A QUESTI PRODOTTI CI SONO IMPORTANTI AGGIORNAMENTI DELL’APP ZONE E DI MOVESCOUNT.COM.



lunedì 29 aprile 2013

ANCORA OTTIMI PIAZZAMENTI PER LISA BORZANI E PAOLO PAJARO

DOMENICA AL TUSCANY CROSSING VAL D'ORCIA 50 KM, ANCORA OTTIMI PIAZZAMENTI PER LISA BORZANI E PAOLO PAJARO, I NOSTRI INNARRESTABILI AMATORI DI TRAIL.

 LISA CONCLUDE LA SUA GARA CON IL PIAZZAMENTO AL 2° POSTO DELLA CATEGORIA FEMMINILE E ALL'8° POSTO DELLA CLASSIFICA ASSOLUTA CON UN TEMPO DI 4:53:37

 PAOLO INVECE CONCLUDE LA SUA GARA CON IL PIAZZAMENTO AL 10° POSTO DELLA CATEGORIA MASCHILE  E AL 12° POSTO DELLA CLASSIFICA ASSOLUTA CON UN TEMPO DI 5:01:43





venerdì 26 aprile 2013

25 APRILE 2013 GLI AMATORI DI TRAIL ALLA DUE ROCCHE E ALLA MARCIA DEL TORCHIATO

Ieri 25 Aprile 2013 gli Amatori di Trail si sono presentati ai nastri di partenza della DUEROCCHE a CORNUDA (TV) e alla MARCIA DEL TORCHIATO  a FREGONA (TV).

ALLA MARCIA DEL TORCHIATO MIRELLA PERGOLA CHE SI RICONFERMA IMBATTIBILE 1ª E GIOVANNI LOCONSOLE


ALLA DUEROCCHE SONIA COCCATO, MASSIMILIANO TEBALDI E MICHELE SIMION

Di seguito la cronaca della DUEROCCHE di Massimiliano:


25/4/2013 DUEROCCHE – CORNUDA (TV)

Da qui è partito il mio amore per questo tipo di corse , da qui viene riconfermato. Solita folla oceanica di podisti, che paradossalmente andrà come un mare in piena a riempire boschi e monti nei d'intorni di Cornuda.  Solita accoglienza da 10° lode da parte di questo paese per noi "faticatori" della domenica. Come sempre, organizzazione perfetta sia nel percorso, con tanti volontari ad indicare la giusta via la dove occorreva,  sia in zona partenza e zona parcheggi. Oggi siamo un buon numero, noi dell' amatori, io e Sonia il duo bandana, manca il terzo del trio Fiore, che ancora combatte con il male al tallone...peccato, Maurizio che sembra averci preso gusto, il ben ritrovato Daniele che sfoggia un  figurino da modello, Michele il preciso, Cesare il tenace, l'indemoniato Diego alla ricerca di qualsiasi emozione che la corsa può dargli... non ne salta una, Simonetta e Gabriele che sotto sotto, zitti zitti sono sempre li in prima linea... grintosi e poi l'amatori aggiunto mio figlio Filippo, che questa volta si sveglia e si ricorda che una volta correva..... lo smemorato.... manca la "caciarona"..... indovinate chi è?? troppo facile e quindi non vi dico il nome.... per me e per gli altri, oggi solo un allenamento, dove buttare su km, km e dislivello, ho fatto la mattata di iscrivermi ad un ultra trail e quindi la parola d'ordine è CORRERE CORRERE e CORRERE.... variazioni sul tema... CORRERE !!!! Cosi per non "incastrarci" nel mare di gente, visto che non facciamo gara partiamo prima, io Michele e Cesare per il percorso dei 21km mentre il resto, per i 12km. Partenza  tranquilla. Primi km a "scaldarci" con tanto di passaggio nel marcato pesano tra due nastri e ali di folla.... intenta a far spesa. Si entra nel sentiero che ci porterà sul punto più alto del percorso intorno al 5/6km, ma non chiedetemi il nome della cima, non la ricordo, il tempo passa oramai sono un MM45, quindi ho corro o ricordo... corro.
5 km, si inizia a sbuffare, io Michele e Cesare ci diamo il cambio allo sbuffo, siamo ancora freschi ma comunque, la fatica ogni tanto fa capolino e ci saluta con aria famigliare. Oramai siamo dentro al bosco, si corre tra i suoi sentieri, dopo la salita, si alternano discese dove lasciare andare le gambe e risalite che invece le "ingolfano". Si corre bene, è uno spettacolo, siamo solo noi tre, siamo partiti prima,           10’ prima, non molto, ma questo ci permette di goderci la corsa in un silenzio spettacolare. Il primo dei 21 ci passa intorno al 10 km, va che un piacere, in piena solitudine. 14 km la salita della corda, e si la salita con tanto di corda ad aiutarti per non farti tornare indietro a ruzzoloni. Il fango qui è presente anche questo anno, non come la passata edizione, ma non ci fa mancare la sua presenza, mi sembra quasi di stare in una puntata di giochi senza frontiere, chi ha la mia età li ricorda sicuramente, i giovani, facciano finta..... di "ricordare". Oramai il più è fatto, gli ultimi km accelero un pochino, sfrutto la discesa e mi lancio... per modo di dire, diciamo che muovo gambe e testa per avere la sensazione di andare forte... le gambe no, e insomma mica si può muovere tutto subito e forte, tempo di crisi accontentiamoci!!! Arrivo tranquillo in 2:13, ho corso bene, ho sentito le ultime corse ma stavo bene l'avventura continua e quindi.... alla prossima.... e buona corsa in discesa e salita

Massimiliano Tebaldi

DOLOMITI EXSTREME TRAIL - ANCORA CENTO POSTI DISPONIBILI

In poche settimane le iscrizioni alla prima edizione dell’evento della Val di Zoldo hanno raggiunto quota 300. Starting list internazionale: atleti da Italia, Austria, Slovenia, Olanda, Gran Bretagna, Stati Uniti e Sudafrica.
Forno di Zoldo (Belluno), 23 aprile 2013 – Come corre la prima edizione della “Dolomiti Extreme Trail”. In poche settimane le iscrizioni all’evento che andrà in scena il prossimo 8 giugno lungo i sentieri della Val di Zoldo (Dolomiti Bellunesi) hanno raggiunto quota 300. Un ottimo risultato se si pensa che alla manifestazione che avrà come scenario un anello che corre all’ombra del gruppo del San Sebastiano e della Civetta, della Moiazza e del Pelmo, del Bosco Nero e degli Spiz di Mezzodì, manca ancora un mese e mezzo e che il numero massimo di partecipanti per questo “esordio” è stato fissato a 400.
La maggior parte dei concorrenti è, naturalmente, italiana, con rappresentanza di un po’ tutte le regioni della penisola. Ma più di un concorrente, una trentina circa, arriva dall’estero: ci sono atleti dalla vicina Austria e dalla Slovenia, dall’Olanda e dalla Gran Bretagna. E anche dall’altra parte del mondo: tra gli iscritti, infatti, anche sudafricani e statunitensi. La voglia di mettersi alla prova e di scoprire i propri limiti, insomma, non conosce confini.
 «Siamo soddisfatti di come stanno procedendo le iscrizioni che rimarranno aperte fino al 31 maggio – commenta Corrado De Rocco, dell’organizzazione -. Da mesi stiamo lavorando al meglio per garantire un’accoglienza ottimale ai concorrenti e per fare in modo che in loro resti un ricordo indelebile della manifestazione che, vale la pena sottolinearlo, si corre in un ambiente, quello delle Dolomiti della Val di Zoldo, che recentemente è stato dichiarato dall’Unesco patrimonio mondiale dell’umanità». I chilometri in programma il prossimo 8 giugno saranno 53 e si snoderanno tra sentieri e mulattiere di montagna, con qualche passaggio (attrezzato) su cenge, nevai e roccia. Partenza e arrivo sono fissati a Forno di Zoldo. I metri di dislivello positivo sono  3.800, mentre quelli di dislivello negativo 3.710. Il tempo massimo è stato fissato in 12 ore. Da sottolineare che la Dolomiti Extreme Trail sarà valida anche come prova di qualificazione dell’ UltraTrailMontBlanc, la corsa internazionale sulla distanza in semi-autonomia che si svolge sui tre versanti (francese, italiano e svizzero) del Monte Bianco.
 Per essere costantemente aggiornati c’è a disposizione il sito ufficiale della manifestazione: www.dolomitiextremetrail.com.

martedì 23 aprile 2013

TCE LA DANZA DEI COLLI

Di seguito il racconto della TCE vissuta dalla nostra Lisa Borzani:



TCE La danza dei Colli

Tutto è pronto; preparo sulla sedia gli indumenti per domani mattina: body, tutù e scarpette rosa con la punta di gesso. Domani, su questi colli non si potrà correre, bisogne danzare per rispettare la delicatezza di questi paesaggi, la poesia di questi profili quasi montani, per assecondare le musiche che questi sentieri riescono a suonare. La giornata è perfetta con un sole limpido che rende giustizia a questo percorso trail di una bellezza semplice ma disarmante. Oggi gioco in casa perchè i Colli Euganei mi hanno adottata da quasi un anno...sono diventati un po anche i nostri colli, miei e di Paolo. E' bellissimo vedere il nostro borgo di Villa di Teolo abitato da poche anime essere oggi così affollato di ballerini venuti a provare l'emozione di esibirsi su questo palco, sul nostro palco!
E' la danza di casa e io la sento tutta la tensione e l'emozione che ne derivano! Mannaggia a chi mi per favorita! Per fortuna l'amico Massimo mi dice schisso i SABOTATORI interni soto e scarpe e si premura di verificare che effettivamente siano appiccicati sotto le mie suole.
Ok, pronti, via, si aprono le danze! Si sale subito verso le Terre Bianche con una musica dolce e armoniosa che asseconda i saliscendi sempre morbidi”, mai bruschi..poi via verso il Pirio facendo qualche piroetta a braccetto con fiori, farfalle e aglio orsino (quanto!) che sprigiona il suo profumo intenso..Il ritmo diventa andante/andante ma non troppo” alla volta del Monte Venda che si fa corteggiare un bel po' prima di lasciarsi conquistare. La musica ora è decisamente pop” e richiede anche delle figure acrobatiche per superare le rocce delle Forche del Diavolo” (nome significativo) per scendere al Ponte del Riposo (...nome altrettanto significativo). Da qui in poi è ROCK DURO..via le scarpette, via il tutù...inizia la musica con la quale ti devi scatenare per sprigionare tutti i quintali di energia necessari per arrivare al Monte della Madonna. Poi giù in picchiata alle Fiorine e ancora ROCK DURO” per risalire il Monte Grande. STOP..ora si va di RAP scatenato in discesa provando il divertimento del sentiero tecnico che ti porta in bocca al GROPPETTO...che è meglio affrontare come un grande, unico salto che porta giù a Villa di Teolo...et voi! Pliè, sorrisi e...APPLAUSI!!!!

Lisa
  
NELLA SEZIONE "I RACCONTI DELLE NOSTRE GARE" POTETE TROVARE TUTTE LE CRONACHE DELLE VARIE GARE EFFETTUATE DAGLI AMATORI DI TRAIL