lunedì 5 maggio 2014

04 maggio 2014 TRAIL SOAVE BOLCA

Ieri al Trail SOAVE BOLCA i soliti irriducibili Amatori di Trail:

LISA BORZANI

ENZO PAVANELLO
GABRIELE GIRALDO
MASSIMILIANO TEBALDI
PAOLO PAJARO

Due i percorsi 33 Km - D+ 1950 e 45 Km - D+ 2400. A parte Lisa che, causa un problemino in via di guarigione, decide per il percorso dei 33 Km, tutti gli altri  hanno affrontato il percorso lungo.




Questi i risultati:
Sul percorso di 45 Km Grandissimo Paolo Pajaro che ancora una volta conquista il 1° posto di categoria e la 17ª posizione assoluta.
Ottima gara anche per Gabriele Giraldo che chiude al 10° posto di cat. e in 43ª posizione assoluta.
Segue a ruota Massimiliano Tebaldi che, anche se ancora leggermente dolorante per la sua contrattura che lo tormenta ormai da mesi, chiude al 14° posto di cat. e in 59 posizione assoluta.
Purtroppo Enzo è costretto ad abbandonare la gara per un problema a un piede e saggiamente decide di rinunciare per evitare problemi peggiori.

Lisa Borzani, che non ha voluto spingere conclude la sua gara in 8ª posizione assoluta sul percorso dei 33 Km.

Di seguito la bellissima cronca della gara di Massimiliano:



Soave Bolca, altra sfida , altra gara...tutto sommato una bella gara.
Appuntamento alle 5,40 a Grisignano di zocca, con Lisa, Paolo e Gabriele. Lisa non smentisce la sua vocazione come addetta ai gonfiabili e quindi arriviamo presto per controllare che tutto fila liscio....Sul posto troviamo anche Enzo , che sembra averci preso gusto con il trail dopo la tce...bene!!!!
I percorsi sono due uno di 33 e uno di 45...alla fine quasi 46 km per un d+ di 2400 m. per lisa oggi “solo” 33km , rientra da un infortunio , per noi porzione più abbondate di 45 e passa km...piatto del giorno, salita in tutte le salse con qualche variante in discesa, poche ,accompagnate da piccoli tratti di piano. Il fango in alcuni tratti  fa da ottimo condimento, fango messo a riposare nei giorni precedenti. Le salite quasi tutte dolci, anche se ancora non riesco a  capire cosa c'è di dolce in una salita...., tranne qualcuna che comunque ti sorprende e ti toglie il fiato e gambe.....
Giornata soleggiata, un bel sole ci riscalda e in alcuni tratti esagera..., mentre all'interno del bosco cede il passo all'aria frizzantina che ti penetra dentro, gelandoti senza esagerare per qualche attimo.
Per me solita gara allenamento, l'intento è quello di buttare sulle gambe un po' di km e dislivello e vedere di riuscire a dare un senso all'allenamento.
300 persone circa per questa Soave Bolca nei due percorsi.
Partenza puntuale alle ore8,00. Pronti via, strada che sale, piano ma sale. Io regolo  velocità, gamba e sensazioni. Su piano su a cercare di gestire i miei fastidi, su a cercare di trovare un ritmo accettabile. Primi km a rompere il fiato e poi via salitona che rompe tutto, entra di prepotenza, a gamba tesa, ti manda i battiti del cuore a mille, le gambe spingono, la testa le aiuta. Si sale e si continua a farlo per quasi tutta la gara, poche discese per rifiatare e in quelle poche cerchi di sfogarti di lasciare andare le gambe. Per me una corsa controllata, senza mai esagerare. I posti sono belli e anche il tracciato lo trovato affascinante. In alcuni tratti si riallaccia a quello della ecoclivius, ma questo è sicuramente migliore, con pochi tratti di asfalto a fare da raccordo tra un sentiero e un altro. Il fango in certi punti e tanto, melmoso, con le scarpe che si attaccano e i polpacci chiamati a forza a staccarle. Si corre sotto il sole, con dei passaggi all'interno del bosco che raffreddano quello che il sole prima aveva scaldato. I km passano, sudo, fatico, non ho più la distanza in 20 giorni pochi allenamenti e pochi km, ma mi piace, la gamba mi ricorda come è messa appena cerco l'allungo, ma la corsa è bella e cerco di godermela, mi piace è il mio mondo.
Arrivo al bivio del 31km ancora in “palla”, si continua, qui era il punto dove mi ero detto se stai a pezzi giri e chiudi la gara, ma continuo, ci ho preso gusto. Ultimi 15km circa, i più belli,  si va su a cercare le cime, si corre nel bosco di fianco alla montagna, si scende in discese che si possono chiamare discese e si risale. Nel bosco ritrovo profumi, sensazioni, silenzio....bello.....chiudo in 6ore e 25 circa, mi sono divertito, ho sudato, faticato, ma sono soddisfatto, il male l'ho gestito, sono arrivato alla fine e ora il meritato premio......una birra grazie!!!!!
Buone corse in salita e in discesa

Massimiliano