martedì 18 agosto 2015

NUOVO RECORD SUL KILIMANJARO


L’ultra runner tedesca Anne-Marie Flammersfeld infranto il record femminile di salita e discesa sul Monte Kilimanjaro. Per la salita alla montagna più alta d’Africa (5895 m), l’atleta del team UVU ha impiegato 8 ore e 32 minuti, circa 3 ore in meno del tempo fatto segnare dalla detentrice del record precedente, l’inglese Becky Shuttleworth.
La personal trainer e ultra runner Anne-Maire Flammersfeld (37 anni), ha scelto per il suo tentativo la via più corta e ripida. La Umbwe Route con circa 30 km di lunghezza e 4200 m di dislivello positivo è una via tecnicamente impegnativa. “È una scelta obbligata se si va in cerca di un nuovo record”, ha dichiarato la Flammersfeld. Il percorso inizia all’Umbwe Gate, all’interno della foresta pluviale e conduce fino a un ambiente tipicamente alpino e glaciale.
Gli ultimi 1000 metri di dislivello presentano alcuni semplici passaggi di arrampicata.
L’atleta tedesca è partita alle 5:20 del mattino nella completa oscurità della foresta pluviale. La prima parte di salita fino all’Umbwe Cave Camp, così come la seconda che conduce al Barranco Camp sono trascorse per l’atleta del team UVU meglio del previsto.
 

“Sono salita in maniera sorprendentemente veloce per i primi 2000 metri di dislivello e dopo solo 3 ore e mezza ero molto contenta di essermi già messa alle spalle metà percorso’’.
Dal Barranco Camp, a circa 3900 metri di altitudine, fino all’Arrow Glacier Camp, a circa 4900 metri, l’aria sottile si è fatta sentire. “Quando ho raggiunto i 5000 m ero abbastanza cotta… I passi si sono fatti faticosi e l’altitudine rendeva il tutto davvero difficile”, racconta Anne-Marie della sua salita ai 5895 m della vetta del Kilimanjaro, il punto più alto di tutta l’Africa.
Gli ultimi chilometri non sono stati affatto più semplici, ogni passo doveva essere meditato attentamente e ogni 100 passi l’atleta si è concessa un breve riposo e un sorso d’acqua.
Alle 13:52 l’ultra runner ha raggiunto la cima, segnando un nuovo record di salita:
“Quando ho finalmente calcato la cima ero incredibilmente felice ma allo stesso tempo volevo scendere il più in fretta possibile”.
Alle 18:18 Anne-Marie Flammersfeld, dopo la discesa lungo la Mweka Route era al Mweka Gate, 13h58m dopo essere partita, infrangendo quindi anche il precedente record di salita e discesa detenuto da Debbie Bachmann.
Durante la sua salita e discesa, la Flammersfeld è stata assistita dall’agenzia Trekili che ha provveduto a gestire le guide appostate ogni circa 1000 metri di dislivello con acqua e cambi di indumenti. Kilimanjaro appena alcuni giorni prima del suo record. La prima ascesa, sempre svolta lungo la Umbwe Route ma insieme a due compagni italiani e in 4 giorni di salita seguiti a 5 giorni di viaggio in bicicletta attraverso la Tanzania, faceva parte del progetto “Bottom Up Climbs Volcanic Seven Summits”, che consiste nel raggiungere la cima dei vulcani più alti dei sette continenti a partire dal punto più basso del Paese dove si trovano, senza l’aiuto di mezzi a motore o elettrici. Nel 2014 il team, composto anche da Giuseppe
Milanesi e Alessio Piccioli, aveva già raggiunto in 5 giorni la vetta del Damavand, in Iran, il vulcano più alto dell’Asia, partendo dal Mar Caspio.
L’ultrarunner Anne-Marie Flammersfeld è già detentrice di un record fatto segnare nel 2012. È stata la prima donna a vincere tutte le gare della “Racing the Planet Desert Series”. Queste si svolgono attraverso quattro deserti: il più arido, il più ventoso, il più caldo e il più freddo del mondo.
Anne-Marie Flammersfeld è anche ambasciatrice della Fondazione Paulchen Esperanza, che si occupa di bambini in difficoltà in Argentina, Tanzania e Sri Lanka.
Ulteriori informazioni sui progetti dell’atleta tedesca si possono trovare ai seguenti indirizzi web:




MARMOLADA SUPER VERTICAL




Di corsa con i ramponi fino in vetta alla Marmolada

Gli specialisti del vertical si preparano ad un nuovo appuntamento in alta quota: il Supervertical della Marmolada in programma per domenica prossima. Tutto infatti è quasi pronto sulla Regina delle Dolomiti ed numeri degli iscritti già confermano l’alto interesse da parte di atleti - anche livello e non solo i italiani - per una gara che si preannuncia particolare ed unica comportando la salita del ghiacciaio con i ramponi ai piedi.
In questi giorni continuano i sopralluoghi da parte dei responsabili del percorso: le alte temperature hanno ferito il ghiacciaio, con condizioni che cambiano repentinamente. Il percorso è comunque segnalato fino all’attacco del nevaio: dal lì alla cima la quotidiana fusione della neve ha impedito la tracciatura che verrà effettuata solo in settimana. Gli organizzatori sconsigliano di percorrere il tracciato nella parte del ghiacciaio, dove la presenza di crepacci rende insicuro procedere, ma assicurano che per il giorno della gara ogni tratto rischioso sarà messo in sicurezza per garantire ai partecipanti solo fatica e divertimento.
Accanto alla manifestazione agonistica è previsto sulla prima parte del percorso di gara anche una manifestazione non agonistica di hiking che consentirà ad appassionati ed accompagnatori degli di raggiungere località Serauta assistendo da vicino alla competizione.  

PERCORSO - La gara, come si è anticipato, organizzata dalla NGTiming, avrà uno sviluppo di circa 6 km e porterà i concorrenti da 1.750 fino ai 3.265 metri di Punta Rocca (l’arrivo è previsto alla stazione finale della funivia), la seconda cima, in ordine di altezza, della Marmolada.
La partenza è fissata a Tabià Palazza, poco più di 2 km da Malga Ciapela, sulla strada che porta al passo Fedaia. Si percorrerà in salita una parte della pista da sci, che verrà abbandonata prima di arrivare al passo: gli atleti infatti imboccheranno il sentiero che conduce alla ferrata di Punta Serauta da cuii, seguendo la linea di massima pendenza - con un impegnativo tratto su ghiaione - giungeranno al primo nevaio, dove sarà obbligatorio indossare i ramponi (noleggiati dall’organizzazione) fino alla stazione intermedia della funivia e dove è altresì previsto un cancello orario per gli atleti in gara (1,45’ dal via). Il percorso continua sulla pista da sci esistente, sempre in salita, per approdare al traguardo, la vetta di Punta Rocca.

ISCRIZIONI - Tutti i dettagli sono disponibili sul sito www.ngtiming.com e www.marmoladasportevents.com, oltre che sulla pagina di Facebook dedicata alla gara, dove vengono pubblicati tutti gli aggiornamenti sulla manifestazione.

LOGISTICA - Per salire dal Camping Romantic Village di Malga Ciapela a Tabià Palazza sarà possibile usufruire, dalle ore 8.00 fino alle ore 9.00, di un servizio navetta al prezzo convenzionato di 2,00 euro (da pagare all’autista): ricordiamo infatti che la zona iscrizioni/ritiro pettorali (Camping Romantic Village – Malga Ciapela) e la zona partenza (Tabià Palazza) distano circa 2,5 km. La funivia al rientro porterà i concorrenti nei pressi della zona iscrizioni/ritiro pettorali (Malga Ciapela). Ogni concorrente potrà liberamente scegliere se parcheggiare alla partenza o alla stazione di arrivo della funivia.