giovedì 16 giugno 2016

PREPARASI SOTTO TUTTI I PUNTI DI VISTA

A cura del dott. Viceconti (Fisioterapista)

E’ importante evidenziare come le persone che passano alle ultra, tendenzialmente abbiano superato i 35/40 anni di età. Ne consegue che i tempi di recupero sono molto diversi e che a volte programmare allenamenti troppo intensi non solo rischia di essere poco efficiente, ma può aumentare la probabilità di infortuni dovuti all’usura (tendinopatie, dolore rotuleo, fascite, fratture da stress).

La tecnica di corsa è un’altro aspetto molto importante da considerare perché il running  è uno sport altamente usurante e se la biomeccanica del movimento non è corretta il corpo può trovare dei “compensi” su brevi tratti, ma è facile intuire che un seppur minimo errore (ad esempio un appoggio errato) ripetuto nel tempo, ad esempio 60.000 volte (quindi circa 60 km), o semplici incrementi della velocità e del ritmo di corsa, possono portare a importanti sovraccarichi funzionali. Il corpo inoltre va abituato a un chilometraggio più ampio e non sempre si rispettano i tempi per il giusto adattamento: in letteratura è stata ben stabilita l’importanza della progressione nel kilometraggio.

Molti runner aumentano i carichi degli allenamenti senza un’opportuna guida di un preparatore atletico o di un fisioterapista specializzato; farlo senza le necessarie basi scientifiche e metodologiche che invece la disciplina richiede se non si vuole incorrere in errori e quindi in possibili infortuni, può voler dire dover interrompere gli allenamenti e a volte addirittura rinunciare agli obiettivi agonistici programmati.

Ecco quindi spiegate le insorgenze delle problematiche muscoloscheletriche più diffuse: di seguito la classifica delle 10 patologie più diffuse. A farla da padrone è sicuramente la sindrome del dolore femoro-rotuleo, uno dei disturbi più frequenti tra i 22 e i 38 anni e due volte più frequente nelle donne, seguita dalla sindrome della bendeletta ileo-tibiale e dalla fascite plantare.

In tutti e tre i disturbi citati la componente biomeccanica è sicuramente di rilevante importanza, come riportato dalla letteratura scientifica che, a tal proposito, suggerisce l’esecuzione di un’accurata analisi e di utili supporti terapeutici (anche mediante l’utilizzo di apparecchiature video e feedback audio/visivi).

Infortuni                                                 Frequenza
Sindrome da dolore femoro-rotuleo        16.5%
Sindrome della bandelletta ileo-tibiale     8.40%
Fascite plantare                                       7.80%
Sindrome da stress tibiale                       8.94%
Tendinopatia rotulea                                4.80%
Infortuni del gluteo medio                        3.50%
Fratture da stress della tibia                    3.30%
Infortuni dei muscoli flessori                     2.29%

Le ultramaratone hanno la caratteristica unica di disputarsi in condizioni climatiche e su terreni molto variabili e diversi, soprattutto nelle gare a tappe, e quindi, ad esempio, anche le superfici di gara su cui si andrà a correre (asfalto, sterrato, sabbia, fondo misto, ecc..) non sono affatto da trascurare ed  è importante tenerne conto durante il programma di preparazione di un evento agonistico. Non è sempre possibile ovviamente ma ci sono alcuni accorgimenti che possono aiutare l’atleta. Ad esempio, se è abitudine correre su asfalto e si decide di correre su sterrato, sarà necessario abituare alcuni distretti, come ad esempio il piede e la caviglia alle diverse sollecitazioni, e andrà tenuto conto anche del diverso impegno muscolare richiesto. A tal proposito può essere utile praticare alcuni esercizi cosiddetti propriocettivi, ovvero di equilibrio, che hanno lo scopo di “allenare” la sensibilità del distretto piede-caviglia alle continue variazioni degli appoggii e dei gradi articolari.

Per chi vuole cimentarsi nelle corse sulla sabbia può essere utile allenarsi, se si ha la possibilità, nella neve (alta massimo 10-15 cm) in quanto può simulare l’impegno richiesto nei deserti ad esempio. La sabbia dei deserti infatti si presenta sotto diverse consistenze, proprio come la neve: a volte è compatta e ci si può correre senza problemi, a volte è caratterizzata da un primo strato duro che si spezza all’appoggio e fa sprofondare per alcuni cm, altre volte è morbida e correre diventa davvero molto difficile. Per tutti questi terreni (sabbia e neve sopratutto) è importante tenere in considerazione la tecnica di corsa che deve cambiare e “adeguarsi” al terreno. Molti runner tendono a “spingere” in avanti cercando di impiegare più forza nelle falcate provocando un consumo energetico maggiore e il rischio, inoltre, di procurarsi degli infortuni come quelli da sovraccarico funzionale degli adduttori o del muscolo ileo-psoas (condizioni cliniche meglio note come pubalgia). Su questi terreni è consigliabile quindi “accorciare” il passo e aumentare le cadenze, cercando di minimizzare l’impegno muscolare nella progressione della marcia:  potremmo dire, per rendere più chiaro il concetto, che è più importante tenere in considerazione   i parametri di frequenza e velocità dei passi piuttosto che la forza muscolare espressa ad ogni singolo passo. In questo caso aumenterà probabilmente il battito cardiaco ma si eviteranno dannosi sovraccarichi.

E’ raccomandato inoltre includere altri fattori ambientali, che saranno poi riscontrabili in gara, nel programma di allenamento, come ad esempio la presenza di salite e di dislivelli impegnativi o di particolari condizioni climatiche. Infine ogni atleta dovrebbe eseguire uno programma di prevenzione e di rinforzo specifico e personalizzato (soprattutto dei muscoli dell’anca e della coscia) come parte integrata e indispensabile della preparazione fisica, sia nei periodi di pausa invernale come momento migliore in preparazione agli obiettivi stagionali, sia come “mantenimento” durante tutta la stagione.


Una razionale pianificazione dell’allenamento a lungo termine, tenendo in considerazione molteplici aspetti quali l’età, le esperienze passate (da quanto tempo si corre ad esempio), la modalità del carico e i recuperi, è sicuramente il modo migliore per iniziare la preparazione a una ultramaratona e in generale alle competizioni podistiche. E’ fondamentale pensare al recupero come parte integrante dell’allenamento e non va vissuto come un “senso di colpa” : il corpo ha bisogno di sano riposo per avere il tempo di compensare i lavori svolti. Una volta creata la pianificazione degli allenamenti è bene tenere presente che l’allenamento così chiamato  “qualitativo” (cioè un allenamento mirato che ha lo scopo ben preciso di far lavorare l’organismo con un determinato obiettivo al fine di ottenere un risultato prestabilito) può essere molto utile ad allenare al massimo regime un atleta in un’unità di tempo ridotta. Le ripetute fatte su mille metri, ad esempio, sono un classico allenamento molto utile che ha una durata complessiva non estrema di circa 60/70′. Per allenare una gara lunga è perciò sensato pensare a degli allenamenti di qualità.

articolo tratto http://www.trailrunning.it/

domenica 29 maggio 2016

LO STRESS OSSIDATIVO NELLE ULTRA MARATONE

Autore:Enrico Ponta
Biologo Nutrizionista  Evidence-based sport nutrition

Molto spesso parlando di nutrizione sportiva nelle gare di endurance ci si focalizza sull’alimentazione nella finestra di tempo prima e durante la performance, in una prospettiva di adeguato rifornimento energetico.
Se questo può forse essere sufficiente nella corsa su medie distanze, non colpisce il centro della problematica quando invece si tratta di maratone ed ultramaratone. In questa dimensione, un organo su tutti è alla base di un equilibrio delicato, sia biochimico che nervoso: l’intestino.
La funzionalità dell’intestino non dipende solo dalla velocità di assorbimento dei nutrienti, poiché esso rappresenta un organo cruciale sotto numerosi aspetti, tra cui quello della modulazione dello stato infiammatorio. La permeabilità della barriera intestinale in condizioni di salute è estremamente rigida nel determinare il passaggio di sostanze dal canale intestinale al sangue.
Uno sforzo prolungato per ore o giorni consecutivi, come nel caso di una gara a tappe, si traduce in un “invecchiamento temporaneo” della barriera intestinale, le cui maglie perdono la loro capacità di filtro dei nutrienti. Il risultato è un maggiore passaggio di allergeni e tossine nel torrente circolatorio, con conseguente aumento dello stato infiammatorio durante la gara e nei giorni successivi.
Proprio come succede a un setaccio vecchio e liso, allo stesso modo un intestino infiammato a causa di uno sforzo acuto non riesce più a distinguere tra sostanze desiderate e nocive, assorbendo entrambe le tipologie in maniera indiscriminata.
Lo stress ossidativo a carico dell’organismo a questo punto sale a picco e il danno non è più rimediabile perché la somministrazione di antiossidanti risolve solo una piccola parte della catena di eventi dannosi innescati.
La ricerca si sta indirizzando verso strategie che limitino a monte l’aumento di permeabilità della barriera e quindi lo stress conseguente (raffreddamento pre-gara del corpo, iper-idratazione, ottimizzazione del periodo di acclimatamento, training), anche per evitare che la ripetizione nel tempo di danni acuti per la partecipazione a più ultramaratone non sfoci nella condizione cronica nota come Leaky Gut Syndrome, letteralmente sindrome dell’intestino colabrodo.
Affrontare un’ultra in una situazione in cui la microflora intestinale non è in equilibrio o è anche solo parzialmente compromessa, rischia di sfociare in un danno acuto ancora più grave a carico della barriera intestinale. Le tecnologie oggi a disposizione ci permettono di analizzare lo stato della microflora, valutando l’equilibrio delle specie batteriche presenti (http://mymicrobiota.it/).
Nei mesi che precedono un’ultramaratona e nel periodo di avvicinamento, è  auspicabile integrare con probiotici e fermenti lattici: questo non solo in una dimensione preventiva dei meccanismi descritti precedentemente , ma anche in un’ottica di maggior efficienza energetica degli integratori assunti durante la gara.
I sintomi gastro intestinali, aspetto comune degli sport di endurance, caratterizzano molto di più il running rispetto ad altre tipologie di sport. Inoltre compaiono molto più frequentemente in uno stato di disidratazione rispetto alla normo-idratazione.
In uno studio sui partecipanti a un triathlon, il 93% ha riportato problemi alla parte superiore del tratto digerente (nausea, vomito, eruttazione, gonfiore), mentre il 60% dei partecipanti di una 100 miglia ha dichiarato problemi sia al tratto superiore (nausea in primis)  sia inferiore (crampi e diarrea).
Nelle gare a tappe l’insorgenza dei problemi gastrointestinali statisticamente colpisce gli atleti soprattutto nei primi 1-2 giorni, in una sorta di processo di adattamento dell’organismo alle difficoltà della gara. Alimentazione e idratazione vanno in questi termini di pari passo, poiché una disidratazione parziale predispone all’insorgenza di nausea e vomito, e pregiudica la capacità di assumere gel e integratori.
E’ quindi opportuno integrare acqua, sali e carboidrati in maniera estremamente frequente e regolare, cercando di non superare un quantitativo di carboidrati superiore ai 60g ogni ora di gara (che corrisponde al limite di assorbimento medio del nostro intestino); dosi superiori a questa soglia possono facilitare l’insorgenza di sintomi gastrointestinali.
L’iponatremia da attività fisica è la condizione in cui i livelli di sodio nel sangue sono inferiori a 3,1 g/L durante la competizione o nelle 24h successive. Sintomi iniziali molto generici, come nausea, vomito e mal di testa, sono riscontrati in oltre un quinto degli atleti ultra americani. Il peggioramento della condizione acuta, abbastanza raro, può sfociare in danni gravi al sistema nervoso centrale ed essere causa di coma o morte per edema cerebrale.
Seppur trascurata, è la causa a cui è stata ricondotta la morte di 6 atleti negli ultimi anni tra USA e Gran Bretagna.
L’eccessiva diluizione del sodio (componente del comune sale da cucina) nel sangue durante uno sforzo fisico prolungato rappresenta una minaccia per chi utilizza semplice acqua per la reidratazione.
Infatti durante un’ultramaratona le perdite non riguardano esclusivamente liquidi ma anche una massiccia componente salina, che va reintegrata progressivamente. La diluizione dei fluidi corporei non compensata può infatti ripercuotersi sulla funzionalità del sistema nervoso centrale e originare l’iponatremia.

Assolutamente sconsigliate, non solo in questi casi ma in tutto il periodo di allenamento dell’atleta, sono le acque iposodiche e ipomineralizzate. Il trattamento dell’iponatremia acuta è rappresentato dall’assunzione di soluzioni ipertoniche, spesso in grado di risolvere i sintomi di confusione mentale e nausea nel giro di 30 minuti. Nei casi più gravi la somministrazione avviene attraverso infusione endovenosa di soluzione isotonica.
( articolo tratto da trailrunning.it)

lunedì 9 maggio 2016

Infinity Space ITALY 2016


Venerdì 1 / sabato 2 / domenica 3 LUGLIO 2016



Posina/Tonezza/Lavarone/Posina

ESCURSIONE NON COMPETITIVA

Infinity_Space_ItalyUna prolungata escursione di 3 giorni sulle montagne Veneto/Trentine, che si percorre quasi interamente per sentieri e carrarecce montane.
La linea organizzativa prevede un percorso idoneo al “Buon Escursionista” che per definizione si intende in buona salute e ben allenato alla pratica della montagna.
Il percorso si snoda attraverso i sentieri delle nostre prealpi, con un dislivello positivo di 5127 m. Dalla partenza da Posina a 422 m si arriva a toccare un’altitudine massima di 2001m costeggiando cima Mandriolo.

tutte le info cliccando qui
Altimetria-Infinity-IT

lunedì 2 maggio 2016

MiniTrail Camp 30 aprile - 1 maggio 2016

Un G R A Z I E grande come una casa, come la “casa” che ci ha ospitato per due giorni sull’Altopiano della Vigolana.
Immagine incorporata 1Grazie a Cristina Bailoni e alle amiche meravigliose dell’associazione di promozione sociale Orizzonti Comuni - Paola, Karin, Ylenia, Natasa, Franca, Roberta, Laura - per l'instancabile e sorridente ospitalità e supporto logistico al Centro Giovani Rombo che è risultato versatile, accogliente e idoneo alla situazione e si è dimostrato ancora una volta un polo sociale di riferimento per l'intera comunità dell’Altopiano della Vigolana… e non solo!
Grazie a Donato Bortolameotti, Mauro Andreatta, Roberta Casagranda, Ivan Scartezzini per il prezioso aiuto nell'organizzazione sia della parte amministrativa, che di quella pratica e... sul campo!
Grazie a Marco Bianchini, per il simpatico intermezzo “geografico-paesaggistico” del sabato pomeriggio al campo di MTB.
Grazie a Alberta Miori, per il divertente laboratorio di realizzazione delle barrette energetiche, slurp ;-)
Grazie a Cristiano Campestrin, grande atleta, ma anche astrofilo ed esperto di scienze naturali, per averci accompagnato nella suggestiva ed emozionante uscita in notturna, e per averci raccontato appassionanti fiabe astronomiche prima della nanna.
Grazie a Anna Lacchia, per aver risposto al volo alla nostra richiesta dell'ultimo minuto di accompagnare qualche amico in passeggiata durante la nostra uscita di domenica.
Grazie a Simone Wegher, il campionissimo, per averci accompagnato nell'uscita di domenica mattina con preziosi consigli per i nostri campioncini in erba.
Grazie a Lorenzo Spettoli, David Parolin e Matteo Parolin, per l'importante aiuto nella ricognizione dei percorsi, e per l'accompagnamento dei gruppi durante le uscite.
Grazie a Federica Gilli, per la coinvolgente presentazione finale sull'importanza e il valore del movimento.
Grazie a Selena e a “zia Laura” per le simpatiche spille con gli animaletti e relativi biscotti.
Grazie anche a Marco Facchinelli che voleva accompagnarci sui sentieri, ma è rimasto bloccato a casa influenzato.
Grazie a tutte le mamme (e ai papà) per le squisite torte che hanno addolcito le merende, ma anche per aver creduto in noi, per averci dato fiducia ed aver lasciato liberi i propri figli di provare, faticare, stringere i denti e gioire durante questi due giorni di corsa sui sentieri.
Infine, un immenso grazie soprattutto a voi bambini e ragazzi, che siete stati i veri protagonisti di questo CAMP. Grazie per aver vissuto con tanta passione questa esperienza, che ci auguriamo rimarrà nei vostri cuori e nei vostri ricordi come un mattoncino prezioso per la vostra crescita.
Abbiamo ideato e condiviso questo progetto "correndo" tutti insieme sullo stesso sentiero di pensieri e di sogni. E il sogno si è fatto realtà. Ora la strada è tracciata e non si può far altro che percorrerla scoprendo assieme nuove avventure ed opportunità.
Elisabetta, Alberto, Matteo e tutto lo Staff di MiniTrail
hanno collaborato:
Centro Giovani Rombo - https://www.facebook.com/centrogiovanirombo
CC Senza Freni - https://www.facebook.com/Senza-Freni-1982801091945066
GS Valsugana - https://www.facebook.com/GS-Valsugana-Trentino-1619024528…/…
Scuola MTB Vigolana -https://www.facebook.com/scuolamountainbikevigolana
Consorzio Turistico della Vigolana https://www.facebook.com/vigolana/
Vigolana trail - https://www.facebook.com/vigolanatrail
Comune dell’Altopiano della Vigolana
Trentino Trailrunning - https://www.facebook.com/TrentinoTrailRunning
Spirito Trail www.facebook.com/SPIRITO-TRAIL-270194442059
Azienda Agricola Stefano Bianchini (grazie per gli ottimi succhi 100% mela)
Sport Molinari (grazie per i simpatici gadget)

sabato 30 aprile 2016

PIETRO TRABUCCHI INCONTRA IL PUBBLICO

Il 2 maggio, presso la sala Consiliare a Sommacampagna(Vr) , in Via Carlo Alberto si terrà un incontro con INGRESSO LIBERO  dove l'autore del libro "Resisto dunque sono" , ossia Pietro Trabucchi, parlerà di "Mente e Sport di resistenza".

L'incontro è fissato per le ore 20,30.
CLICCA  QUI O SULL'IMMAGINE PER SAPERNE DI PIU'


giovedì 28 aprile 2016

Newsletter Ecomaratona del Chianti - n° 3/2016

Ecomaratona del Chianti


Perchè partecipare all'Ecomaratona del Chianti ? 
.... partecipare all' Ecomaratona del Chianti per il piacere di visitare un luogo bellissimo, dove si vive bene e si può gustare il buono di un territorio stupendo...guardare per credere !!

(video realizzato dall’agenzia Ascreus)

Verso i 300 iscritti all’Ecomaratona del Chianti
Attenzione crescente per la decima edizione del 15-16 ottobre
Il 30 aprile scade la prima tariffa agevolata per partecipare

A sei mesi dal via, sono quasi 300 gli iscritti all’Ecomaratona 2016, in programma il 15 e 16 Ottobre a Castelnuovo Berardenga. Un risultato straordinario che testimonia il crescente interesse per l’evento irrinunciabile in terra di Siena dell’autunno sportivo e non solo. L’appuntamento con la decima edizione riveste anche un significato di particolare importanza, perché contribuirà a celebrare i trecento anni del Consorzio del Chianti classico, con l’inedita partenza dallo scenario da favola del Castello di Brolio ed un percorso interamente nuovo.

Per favorire chi si iscrive con largo anticipo, abbiamo promosso quote differenziate in base alla data di adesione. Il primo scaglione temporale si chiuderà sabato 30 aprile: la tariffa di iscrizione all’Ecomaratona è di 35 euro ancora per pochi giorni, poi si passerà a 40 euro fino al 16 settembre. Nell’ultimo mese, fino cioè alla data di partenza, si salirà al prezzo pieno fissato a 50 euro. Analoghe scansioni temporali valgono anche per la Chianti Classico Trailda 21 km e per la Trail Del Luca da 14 km. Nel primo caso la quota è 20 euro fino al 30 aprile, 25 fino al 16 settembre, 30 euro fino alla partenza. Nel secondo la cifra a salire è 15-20-25 euro con gli stessi limiti di date.

È invece previsto il numero chiuso a 700 partecipanti per "Passeggiando per cantine" (apertura iscrizioni 1 Maggio e modulo di iscrizione su www.ecomaratonadelchianti.it) e a 300 per la Arceno nordic walking di 11 km (sul sito www.collinetoscanenordicwalking.it,informazioni al numero 347 2978265). Per l’Ecopasseggiata da 10 km, infine, iscrizioni direttamente a Castelnuovo Berardenga nel pomeriggio di sabato 15 o la mattina di domenica 16.


L'Ecomaratona del Chianti sempre con voi..

Informiamo tutti i nostri lettori che grazie alla partnership con Runner & Benessere da oggi è possibile acquistare online una delle nostre bellissime maglie "Ecomaratona del Chianti" marchio Diadora cliccando QUI.
Confortevoli T-shirt adatte al running e all'atletica in genere. Massimo confort durante le attività sportive e con un design moderno, cotone di alta qualità.
Allora cosa aspettare ? Porta "Ecomaratona del Chianti" sempre con te e "correre non sarà mai più naturale di così" !!

Per informazioni sulle iscrizioni cliccare QUI 
Per iscriversi alla newsletter periodica del nostro Comitato Organizzatore cliccare QUI
Per scaricare la locandina 2016 cliccare QUI

Per assistenza è possibile contattare il Comitato Organizzatore tramite i seguenti canali :

• assistenza live online direttamente da sito web www.ecomaratonadelchianti.it
• ticket web su portale dedicato accessibile al linkhttps://ecomaratonadelchianti.deskero.com/registration
• mail info@ecomaratonadelchianti.it o iscrizioni@ecomaratonadelchianti.it
• canali social Facebook, Twitter e Google+


mercoledì 13 aprile 2016

Tutto nouvo il cro 2016 - 8 e 9 giugno


Nuovo orario e nuovo percorso per lo storico trail italo/francese.
Il nuovo Cro (115 km. e 30 ore di tempo massimo) partirà insieme al più corto “Margua” alle ore 17,00 del giorno venerdì 8 luglio da Limone Piemonte, (attenzione la partenza è stata anticipata di 1 ora su richiesta del Soccorso Alpino) attraverserà con la luce tutto il meraviglioso Parco del Marguareis per proseguire in notturna dal secondo rifornimento collocato al Rifugio Don Barbera. Il percorso proseguirà tutto in cresta fino alle fortificazioni di Marta da dove inizierà la discesa per Breil, gran ristoro intermedio e arrivo del trail del Marguareis di 80 Km.(tempo massimo 21 ore).
Alle ore 14,00 da Breil partirà il più corto Trail della Riviera Francese (km.35 e 9 ore di tempo massimo).
L’arrivo dell’ultimo concorrente del Cro e del Trail della riviera direttamente nelle acque di Mentone è previsto per le ore 23,00, ma già dalle ore 21.30/ 22,00 inizieranno le premiazioni di tutte tre le competizioni con una grande festa.
Un servizio navette porterà i concorrenti il venerdì mattina da Mentone a Limone e sabato da Mentone a Breil.
Il Cro ha stretto un accordo con le Porte di Pietra.
Per i partecipanti alla 100 Porte e al Cro Trail verrà praticato uno sconto immediato di 25 euro sull’iscrizione del Cro 2016 ed uno sconto alla 100 Porte per il 2017.
Verrà stipulata una classifica per i trailers che parteciperanno alle 2 competizioni e le premiazioni avverranno a Mentone nel contesto del Cro per i primi 5 assoluti uomo e donna.
Vi aspettiamo numerosi a scoprire il nuovo fascino di questa magica corsa che parte sulle Alpi per tuffarsi nel mare della Costa Azzurra!!

Clicca qui per iscriverti al CRO Trail!

Clicca qui per iscriverti al Trail del Marguareis!

Clicca qui per iscriverti al Trail della Riviera Francese!

martedì 12 aprile 2016

MINI + JR TCE e prossimi appuntamenti

Domenica scorsa a Villa di Teolo è andato in scena il minitrail. 
E lasciateci dire che è stata una stupenda giornata di sport.
Stupenda perché eravamo, eravate tantissimi, ben 174 tra bimbi e ragazzi. 
Stupenda perché vedere i due fratelli tredicenni tagliare il traguardo mano nella mano del primo Junior Trail in Italia è stato emozionante.
Stupenda per i numerosi sprint dei più piccoli, ma agguerritissimi miniatleti, che ridono, scherzano, giocano, ma quando si tratta di stringere i denti non sono secondi a nessuno, sono stati coinvolgenti e contagiosi! 
E' stata festa, bagarre, corsa a perdifiato... insomma tutte quelle cose di cui sono capaci questi straordinari protagonisti che ogni volta riescono a sorprenderci, a commuoverci e anche a contagiarci col loro entusiasmo.

GRAZIE !

Lo staff miniTrail

tutte le foto:

prossimi appuntamenti:
- 14 maggio, Forte Gazzera (Mestre), miniTrail del Forte Gazzera
- 22 maggio, Feriole (Teolo), miniTrail di maggio
- 29 maggio, Este, miniTrail Corri Este

A breve tutte le info!

mercoledì 6 aprile 2016

TRAIL DEL MONTE SOGLIO_28 MAGGIO 2016

Hai tempo fino al 30 APRILE per pagare di meno!
La Primavera sta sbocciando sui sentieri del Soglio e con Lei la voglia di correre immersi nella Natura. Non pensarci un minuto di più e iscirviti subito all'ottava edizione del Trail del Monte Soglio!
FINO AL 30 APRILE potrai usufruire della tariffa agevolata, risparmiando 10 Euro per il Gir Lung e 5 Euro per il Gir Cùrt e il Gir Vulei!
Venerdì 8 Aprile: Presentazione TMS 2016
Volantino TMS2016 - "Be as happy as possible"

mercoledì 30 marzo 2016

MINI TRAIL + JUNIOR TCE

Ecco quanto ci viene segnalato da Matteo e lo Staff miniTrail :

Buongiorno a tutti,
come anticipato siamo a proporre un nuovo appuntamento SPECIALE con il miniTrail.
Speciale per tanti motivi.

Speciale perché stiamo parlando del primo miniTrail a Padova e in Italia.
Speciale perché quest'anno si rivolgerà - sempre per la PRIMA volta in Italia - ai ragazzi dai 13 ai 17 anni.
Speciale perché è in concomitanza con la Traversata dei Colli Euganei, che è senza dubbio il primo, il più amato e il più importante trail del nostro territorio.
Speciale perché insieme a Voi vogliamo renderla una giornata speciale... stiamo parlando di mini + Junior TCE:
di seguito il volantino e il link per le iscrizioni.

NOTA BENE
Dato il carattere sperimentale e promozionale della JuniorTCE abbiamo pensato di estendere la possibilità di partecipare anche a ragazzi più piccoli di 13 anni, indicativamente dai 10-11 anni in su, ma che siano già "esperti" e pronti ad affrontare un percorso più lungo e decisamente più "tecnico". Nel modulo iscrizioni è possibile esprimere già questa preferenza.

LE PARTENZE HANNO ORARI DIVERSI
9.30 Junior TCE
10.00 mini TCE

si raccomanda la puntualità e di arrivare con un po' di anticipo per il ritiro pettorali, riscaldamento o completare le iscrizioni...

Vi aspettiamo, TUTTI !

Immagine incorporata 1


venerdì 25 marzo 2016

MINI TRAIL..I PROSSIMI APPUNTAMENTI

I prossimi appuntamenti sono così numerosi che per non rischiare di dimenticarcelo è meglio farci subito tanti auguri per una buona Pasqua in famiglia, con gli amici, in vacanza... o con noi sui Colli, il giorno di Pasquetta, a pulire i sentieri (ritrovo a Villa di Teolo ore 9.30, previsto pic-nic).
Immagine incorporata 1
E ora veniamo ai prossimi appuntamenti.

Nell'ordine:

Capraia Wild miniTrail, sabato 2 aprile - ore 15, Isola di Capraia (Li)
- miniTrail del Patriarca, domenica 3 aprile - ore 10.15, Villa di Cordignano (Tv)
Immagine incorporata 2
Immagine incorporata 3

A seguire:

mini+JuniorTCE, domenica 10 aprile - ore 9.30 / 10, Villa di Teolo (Pd)
Immagine incorporata 4
Nel frattempo continuano le attività di "training" in trentino (#vigolanaminitrail), ma si sta anche avvicinando l'attesissimo CAMP miniTrail.
Al link trovate il programma con indicate le attività, le uscite (i chilometraggi e le durate!!!) e il materiale richiesto per partecipare.
Vi lasciamo qualche giorno di tempo prima di aprire le iscrizioni, in modo che possiate valutare attentamente la proposta.
Ci saranno solo 15 posti disponibili per i miniTrailer non trentini per cui prevediamo che i posti andranno "bruciati" quasi all'istante.
Le iscrizioni apriranno martedì 29 marzo alle ore 8 - troverete il LINK sul nostro sito


sabato 19 marzo 2016

Appennino Trail Cup 2016, nuova linfa al Trail italiano



Da ogni parte, Federazione, Enti di Promozione Sportiva sia per quel che riguarda l'Atletica Leggera che per le corse in montagna ed i Trail  si cerca di tesserare il più possibile  ecco che la  seconda edizione del Trofeo AGISKO si propone in modo davvero alternativo....correre per il gusto di correre!  

Undici gare aperte a tutti gli atleti liberi o affiliati a qualsiasi ente o federazione, senza distinzione di appartenenzaUna regola questa che in un momento dove,  per fare cassa, si inventano card e tessere di ogni tipo, costituisce un ulteriore differenziazione di questo  Trofeo.Il 26 Febbraio è stato ufficialmente presentata la 3^ EDIZIONE del “Trofeo BPER Banca – AGISKO Appennino Trail Cup 2016”   presso la prestigiosa sede di Palazzo Vecchio a Firenze.Da sottolineare anche  il montepremi che come nelle edizioni precedenti, non trova riscontri nel settore:  vedi  volantino

Ottimo riscontro di partecipanti nelle prime due gare disputate il   6 Marzo a Martignana Po (CR)  e sabato 12 Marzo nella  gara a coppie in notturna a Langhirano dove si sono superati  i 400 partecipanti.

INFO:www.appenninotrailcup.it

martedì 15 marzo 2016

MINI TRAIL....le prossime tappe!!!

Cari tutti, bambini, genitori, simpatizzanti,

molti di voi c'erano, per gli altri abbiamo raccolto un bel po' di foto, dei nostri piccoli campioni che corrono e sudano su e giù per il colle architettonico della bella Monselice:


Un ringraziamento agli amici del gruppo Podisti Monselicensi che hanno reso possibile questa prima edizione.

***

Ma veniamo ora ad annunciare i prossimi appuntamenti.
Sono numerosi, per cui ci limitiamo pressoché ad elencarli per poi dettagliarli meglio a seguire con sucessive comunicazioni e sempre attraverso la nostra pagina facebook (www.facebook.com/minitrail.it)

1. Pasquetta alternativa, pulizia del sentiero
per il giorno di pasquetta (28 p.v.) vi proponiamo di qualcosa di diverso dai soliti e affollati prati... Perché non trovarci a Villa di Teolo e percorrere assieme il tracciato della Junior TCE? Ma armati di forbici, guanti e buona volontà, perché va sistemato e preparato al meglio per l'ormai prossima corsa dei nostri baldi giovani... Naturalmente ci sarà anche il tradizionale picnic, ma in un ambiente meno affollato e ben più ricco di suggestioni :-)

2. miniTrail del Patriarca
miniTrail in trasferta in terra d'alta marca trevigiana, ai piedi del Cansiglio in quel di Villa di Cordignano il 3 aprile si terrà il minitrail del Patriarca 

3. mini+Junior TCE
come orma è tradizione ci si trova il 10 aprile in occasione della Traversata dei Colli Euganei (alias TCE), luogo presso cui tutto (ciò che attiene il miniTrail) ha avuto origine. E quest'anno ci sarà una novità assoluta in ambito italiano: oltre al consueto miniTrail avremo la prima prova di JuniorTrail con percorso di 4,5 km per ragazzi dai 13 ai 17 anni. CON LA PREGHIERA DI MASSIMA DIFFUSIONE !!!

4. CAMP Vigolana
l'attesissimo Camp, una due giorni in trentino (Altopiano della Vigolana), a correre mangiare e dormire tutti assieme. Per soli 15 minitrailer (con un po' di esperienza) dai 7 ai 12 anni.
Stiamo per attivare le prenotazioni...: ai vostri posti!

grazie per l'attenzione e il calore con cui ci seguite, sempre

Matteo e tutto lo staff di miniTrail  

giovedì 10 marzo 2016

BREVETTO TRAIL RUNNING DEL MASSICCIO DEL GRAPPA

Un progetto figlio di un sogno di Federico Bisson/Doris Lorenzo

L’idea di creare il Brevetto del Monte Grappa del Trail Running nasce all’interno dell’associazione: “Studio di Rieducazione al Movimento”  che promuove il trail running  come sport completo.
Il Brevetto viene alla luce dalla passione che nasce da dentro, dalla voglia di mettersi in gioco ogni volta in maniera diversa, sfidando se stessi per raggiungere nuovi obbiettivi sempre più ambiziosi.

BREVETTO TRAIL RUNNING DEL MONTEGRAPPA ...non sapete cos'è? 
In Baita Camol durante il 'terzo tempo' del VerticalGrappa sarà ampiamente presentato da Emanuele Reginato (Presidente del Consorzio Turistico Vivere il Grappa) e Federico Bisson (ITTR/S.R.Movimento Asd) così scopriremo questa prestigiosa iniziativa: 16 Aprile 2016 ore 12.00 circa.
http://www.verticalgrappa.info/

L’ideatore, Bisson Federico (Chinesiologo e istruttore di Trail Running ) ha proposto e sviluppato insieme al presidente del Consorzio Turistico Vivere il Grappa, Emanuele Reginato e alla vicepresidente dello stesso, Giulia Panizzo (guida cicloturistica di Mylocalbike), la realizzazione del contraltare 'a piedi' dello storico Brevetto del Grappa di Ciclismo.

L’iniziativa comincerà i primi giorni di Maggio 2016 con la finalità di favorire la conoscenza del Massiccio del Grappa in chiave turistico-sportiva e di far assaporare una piccola grande avventura alla ricerca di se stessi.
Il tutto in una dimensione più umana, più naturale, a volte dimenticata  perché confusa e travolta da una quotidianità che ci vede impegnati a fare dell’altro e che ci distrae dalla bellezza delle cose semplici quali la possibilità di sentirsi liberi di vivere una nuova esperienza.
Il Brevetto nasce anche per dimostrare come l’obiettivo del Trail Runner non sia solo quello della competizione con altri atleti ma piuttosto sia la possibilità di confrontarsi con percorsi difficili e molto spesso variabili che spingono il fisico dell’atleta quasi al limite.

Per ottenere il prestigioso Brevetto del Grappa di Trail Running si dovranno percorrere 10 sentieri più o meno impegnativi, tutti con partenze diverse, ma che hanno come fulcro il Massiccio del Grappa con arrivo al Rifugio Bassano.
Si offre in questo modo l’opportunità di visitare l’intero territorio del Monte Grappa, avvicinandosi al bellissimo mondo del Trail Running.

Il Trail Runner non pone limite al proprio fisico al quale chiede di spingere sempre più, richiamando una forza  e una volontà che accrescono di allenamento in allenamento, stabilendo un contatto, una sorta di alchimia, con l’ambiente che lo circonda.
Durante la corsa la mente è libera ed i  sensi sono pronti a recepire il profumo, il  colore e tutti i suoni che l’orchestra del paesaggio naturale del Monte Grappa presenta per l’occasione. Correre e ottenere il brevetto del Grappa sarà un'esperienza davvero unica. Ma non sarà facile, ci saranno, anche se larghi, dei tempi di percorrenza che imporranno di essere, almeno per un po', un 'runner' ... perché la sola camminata non sarà sufficiente a raggiungere l'obiettivo del Prestigioso Brevetto Trail Running 2016!


La montagna  sacra a quasi cent'anni di distanza da quegli eventi che l'hanno vista tragica testimone dell'immane lotta tra gli uomini, ti sta aspettando. Con il Brevetto di Trail Running del Grappa si darà modo agli atleti che lo perseguiranno di ripercorrere quei sentieri rivolgendo un pensiero hai tanti soldati che su quegli stessi tracciati hanno corso, senza mai raggiungere il traguardo.

GreenWay del Sile Trail Autogestito


ISCRIZIONE PRIMA TAPPA 15 Maggio 2016: Sorgenti del Sile (Torreselle) - Casale sul Sile

mercoledì 9 marzo 2016

Kilian's Quest S3 E07 - Slow Motion


Kilian's Quest S3 E07 - Slow Motion
"... e per un istante ritorna la voglia di vivere... a un'altra velocità"
https://www.youtube.com/watch?v=jRl0PjiPnyM

Dolomiti Sky Run

La Dolomiti Sky Run si conferma una gara ai vertici europei della categoria. Una gara dura, difficile, ma dai panorami impareggiabili, un vero viaggio alla scoperta della Dolomiti e di se stessi
Ecco la valutazione Itra
Evaluation Criteria:

Endurance points: 6 points (new scale) - 4 points (old scale)

Mountain level: 10
Finisher level: 380
The Dolomiti Sky Run is confirme to european leading ultratrail. A hard, difficult race, but with unparalleled views, a great journey to discover the Dolomites and of themselves
That's the evaluation Itra
Evaluation Criteria:
Endurance points: 6 points (new scale) - 4 points (old scale)
Mountain level: 10
Finisher level: 380

Iscrizioni aperte!


TRAILDOLOMITICA, iscrizioni aperte suwww.traildolomitica.it 
con quota super agevolata!
TRAILDOLOMITICA, entries are OPEN! Join us,www.traildolomitica.it

mercoledì 2 marzo 2016

TrailDoloMitica EcoMarathon 2016

Basta un minuto per spiegare cosa significa ESSERCI alla TrailDolomitica! 27-28 agosto 2016 - Val Comelico - Belluno - Italy
www.traildolomitica.it

https://youtu.be/mTRV1WS-3AE

Liguria Alta Via Epic Trail - 29 febbraio 2016

Liguria Alta Via Epic Trail
LAVET apertura pre-iscrizioni:
IN UN GIORNO UNICO (Lunedì 29 febbraio 2016)
PARTE UN’IMPRESA UNICA : LAVET
LA CORSA
il 29 febbraio dalle ore 20.00 tutti i trail runners saranno pronti alla prima sfida, aggiudicarsi uno dei 40 posti per vivere l'evento dell'anno, la prima edizione di LAVET. Le iscrizioni chiuderanno al raggiungimento del numero di posti disponibili.
La Liguria si prepara ad uno degli avvenimenti più sognati ed attesi, LAVET, Liguria Alta Via Epic Trail, la gara a tappe pronta a conquistare l'attenzione ed il cuore dell’universo Trail Running.
450 km, 8 tappe, 19.000 D+
Bastano i numeri per far comprendere l'unicità che questa corsa ha in serbo per i sempre più numerosi atleti che amano la montagna e l'avventura.
Dagli Appennini alle Alpi, una sfida con se stessi, panorami mozzafiato, buon cibo e borghi medievali da scoprire.
Una competizione che è anche condivisione e amicizia...Una gara che si preannuncia indimenticabile sia per la tipologia di percorsi sia per la sua formula a tappe che consente la sera, al termine della tappa, di riposarsi e rilassarsi nei borghi dell'entroterra ligure, saremo pronti a coccolarvi con buon cibo e una calorosa accoglienza. Liguria Alta Via Epic Trail è molto più di una competizione di corsa in montagna, è un’avventura, un momento di puro incontro tra uomo e natura, tra forza e mente.
Si parte sabato 18 giugno da Bolano (SP) nel borgo medievale, e dopo 8 tappe, lungo la dorsale ligure denominata Alta Via dei Monti Liguri, si giungerà ad Airole (IM) il 25 giugno in un contesto di bellezza paesaggistica unica nelle Alpi Liguri.
L'ORGANIZZAZIONE:
L’ASD LiguriAVventura è rodata e pronta, avendo l’esperienza di 4 edizioni di Alta Via Stage Race, un delle più belle ed impegnative gare di MTB esistenti nel panorama internazionale.Le due gare condivideranno il tracciato, l’organizzazione e l’accoglienza.
Già da tutto il mondo iniziano i "rumors" in attesa di conoscere i dettagli del grande ed epico evento e tutti diranno…I LAVET!
Come pre-iscriversi:
Scrivere un’email a iliguriaepictrail@gmail.com con i seguenti dati:
- Nome e cognome
- Data di nascita
- Società sportiva d’appartenenza (se presente)
- Allegare il certificato medico sportivo valido nel periodo della gara (18-25 giugno 2016)
- Link al proprio storico gare visualizzabile sul sito http://statistik.d-u-v.org/calendar.php
Quota d’iscrizione:
- 500 euro formula WILD otto tappe (dal 18 al 25 giugno)
- 250 euro formula WEEKEND le prime tre tappe (18-19-20 giugno) o le ultime tre tappe (23-24-25 giugno)
La quota comprende:
colazione e pasta party serale presso il villaggio tende
punti ristoro lungo la tappa
ristoro di benvenuto all’arrivo di tappa
pernottamento in tenda
trasferimento bagagli da una tappa all’altra
servizi igienici e docce
assistenza sanitaria
assicurazione
road book
attestato di partecipazione
cerimonie di premiazione
service fotografico
videoservice
report quotidiano su pagina facebook e sito web
(*) nel borsone sport — che verrà consegnato al check in — ogni partecipante dovrà riporre tutto il proprio equipaggiamento personale; è permesso avere con sè un secondo borsone destinato alla dotazione per la bici
La quota NON comprende:
il servizio massaggi, disponibile a PAGAMENTO (il prezzo verrà comunicato in seguito) e su PRENOTAZIONE (nel corso della settimana)
il servizio navetta da Airole a Bolano su PRENOTAZIONE (attraverso il modulo di iscrizione) e a PAGAMENTO (50 euro da versare contestualmente alla quota di iscrizione)
Gli atleti sono attesi il giorno precedente alla partenza per effettuare il check in e quindi partecipare alla cena e al primo briefing serale. Come la formula WILD, anche la formula WEEK END prevede il pernottamento in tenda all’interno del villaggio allestito dallo staff. Ad ogni Team (Solo o Coppia) viene assegnata una tenda biposto ed ogni concorrente deve essere provvisto di sacco a pelo, di stuoino o materassino da campeggio.